Blog

Appello di “Quelli dell’Ultimo” ai volontari Caritas per una raccolta di alimenti il 31 dicembre

Appello di “Quelli dell’Ultimo” ai volontari Caritas per una raccolta di alimenti il 31 dicembre

La pastorale giovanile e l’équipe diocesana “Quelli dell’Ultimo” da vari anni propongono per il 31 dicembre un’esperienza, di festa e di servizio, che coinvolge in media 400 giovani. Quest’anno la pandemia costringe a ripensare l’evento, in quanto non è possibile ritrovarsi in così tanti in un unico oratorio.

È stato quindi ideato un modo alternativo per attivare i nostri giovani ed essere vicini a tante famiglie in difficoltà, e ci rivolgiamo a Voi volontari perché il Vostro coinvolgimento è fondamentale.

Vi proponiamo infatti di ospitare dei giovani per “una raccolta viveri” in parrocchia (o Unità pastorale) nella giornata del 31 dicembre 2020, in favore del vostro Centro di Distribuzione Alimenti o Conferenza San Vincenzo.

L’équipe “Quelli dell’Ultimo” si occuperà di promuovere l’iniziativa e verrà a sostenere e animare la raccolta assieme ai giovani che riuscirà a coinvolgere quest’anno.

A voi sarà richiesto di mettere a disposizione gli spazi in cui raccogliere gli alimenti che potrete successivamente distribuire alle famiglie del vostro territorio che si trovano in difficoltà.

Per aderire all’iniziativa è sufficiente che il Vostro referente compili questo semplice modulo ENTRO E NON OLTRE IL 10 dicembre (nel caso ci fossero problemi di compilazione, potete contattare la Segreteria Caritas dal lun-ven, dalle 9.00 alle 13.00).

Per qualsiasi ulteriore informazione sull’iniziativa, potete invece contattare:

Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile – 0444 226566

don Lorenzo Dall’Olmo – 340.8194067

o scrivere una mail a quellidellultimo@gmail.com

A seguito della vostra disponibilità, l’équipe si impegnerà a promuovere e organizzare la raccolta con i giovani che si renderanno disponibili e potremo dare qualche segno di prossimità nelle diverse zone della diocesi.

Attendiamo un vostro riscontro, ringraziandovi del prezioso servizio che costantemente prestate nelle vostre comunità!

 

La solidarietà si esprime concretamente nel servizio, che può assumere forme molto diverse nel modo di farsi carico degli altri. Il servizio è «in gran parte, avere cura della fragilità. Servire significa avere cura di coloro che sono fragili nelle nostre famiglie, nella nostra società, nel nostro popolo». In questo impegno ognuno è capace di «mettere da parte le sue esigenze, aspettative, i suoi desideri di onnipotenza davanti allo sguardo concreto dei più fragili. (Papa Francesco, Fratelli tutti, 115)

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.