Sono molte le famiglie che hanno subìto le conseguenze della crisi economica, che faticano a rialzarsi e ripartire. Lo sanno bene i 100 volontari che operano nel servizio S.T.R.A.D.E. (Servizio Territoriale di Relazione e Accompagnamento nella Difficoltà Economica), presente in 14 zone della Diocesi, che si occupano dell’ascolto, della valutazione del bisogno e dell’accompagnamento di chi, soprattutto per la mancanza o per la riduzione del reddito da lavoro, si trova in difficoltà economica.
L’intervento di aiuto viene definito e condiviso in rete con gli enti e le organizzazioni del territorio e nel rispetto della privacy..

Obiettivi

Azioni

S.T.R.A.D.E. (Servizio Territoriale di Relazione e Accompagnamento nella Difficoltà Economica) contrasta le problematiche economiche attraverso 5 principali strumenti:

Sedi e orari dei punti di ascolto S.T.R.A.D.E.

Clicca qui per consultare sedi e orari dei punti di ascolto S.T.R.A.D.E. Nei mesi di dicembre-gennaio gli orari dei punti di ascolto subiranno delle variazioni. Per informazioni chiamare la segreteria 0444/304986 o inviare un’email a segreteria@caritas.vicenza.it.

Come
contribuire

Come donare per i sostegni
di vicinanza

Chiunque (persona, famiglia, impresa ecc.) intenda aderire al progetto dei Sostegni di Vicinanza può scegliere di impegnarsi per un periodo continuativo di almeno 6 mesi a sostenere economicamente situazioni di difficoltà destinando a Caritas – Associazione Diakonia onlus una quota mensile secondo la propria disponibilità. È possibile anche l’offerta in un’unica soluzione. La donazione deducibile fiscalmente si può effettuare con bonifico bancario sul conto corrente IBAN IT77Z0880711802000000051604, presso la Banca di Verona e Vicenza Credito Cooperativo, oppure tramite c/c postale n. 29146784, intestati entrambi ad Associazione Diakonia onlus.
Qualora si scelga di destinare la donazione ad una specifica zona della Diocesi indicare nella causale una delle 14 zone ove sono gli Sportelli S.T.R.A.D.E. (es. SdV per 6 mesi – zona “specificare territorio”). Nell’ottica di sviluppare relazioni solidali è opportuno comunicarci il proprio indirizzo e l’e-mail.

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Contatti