Grazie al progetto A.S.T.R.I., 10 donne disoccupate diventano collaboratici familiari
Il progetto A.S.T.R.I. (Anziani Sostenuti Territorialmente da Rete Integrata) prende il volo. Questa mattina, presso la Scuola di Formazione Professionale San Gaetano di Vicenza, sono stati consegnati i diplomi di collaboratrice familiare alle 10 donne prive di un lavoro che stanno partecipando a questa iniziativa, di cui capofila è l’Associazione Diakonia onlus (ente gestore dei servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina), che ha l’obiettivo di far incontrare la richiesta di lavoro da parte di donne, appunto, disoccupate e la richiesta di aiuto e vicinanza da parte di anziani che vivono da soli e in una condizione di fragilità.
Sostenuto da Fondazione Cariverona, Fondazione Mioni, Anap Confartigianato e Caritas Italiana, il progetto vede la collaborazione di una rete di partner composta, oltre che dai finanziatori, dall’Ulss 8 Berica, dal Comune di Vicenza, dall’ambito territoriale dell’ATS_VEN6 e dall’ISRE. È il naturale proseguimento del progetto “Rut e Noemi”, che nel 2022 aveva permesso ad altre 10 donne di trovare un’occupazione nell’ambito dell’assistenza agli anziani.
Anche A.S.T.R.I., com’era avvenuto per “Rut e Noemi”, è il frutto della collaborazione tra i servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina “Tirocini e lavoro”, “Anziani” e “Donna e famiglia”.
Le partecipanti, segnalate dai servizi Caritas o autocandidatesi e provenienti da Nigeria, Bangladesh e Colombia, hanno partecipato ad un corso di formazione di 100 ore, ospitato al CFP San Gaetano e che ha riguardato numerose materie: lingua italiana, relazione con la famiglia, contrattualistica, sicurezza e primo soccorso, manutenzione della casa, abitudini alimentari della cucina italiana, cura della persona, igiene e dieta alimentare, orientamento sui servizi sanitari territoriali e gestione dei farmaci.
Le corsiste con figli hanno potuto usufruire del servizio di baby-sitting per l’intera durata del corso, grazie ad una babysitter selezionata dal servizio “Tirocini e lavoro” e contrattualizzata dall’Associazione Diakonia onlis.
Per le partecipanti inizieranno ora i tirocini presso cooperative ed enti socio-assistenziali del territorio, al termine dei quali potranno essere occupate negli stessi o, tramite cooperativa, prestare servizio nelle case degli anziani soli segnalati dai Centri di Ascolto e Accompagnamento Caritas delle parrocchie e dai Servizi Sociali di Vicenza e dei Comuni limitrofi.
Si prevede che alcune delle donne formate attraverso il corso, stipendiate grazie ai fondi del progetto, potranno affiancare almeno 50 anziani, i quali usufruiranno gratuitamente dell’assistenza a domicilio per attività quali la spesa, piccole pulizie, accompagnamento alle visite mediche e altro.
“Questo progetto – spiega il direttore di Caritas Diocesana Vicentina, don Enrico Pajarin – intende migliorare la qualità di vita degli anziani soli e fragili, ma ancora con una certa autosufficienza, individuando quindi quella ‘fascia grigia’ di popolazione, in modo da prevenire e/o ritardare quanto più possibile un ulteriore decadimento verso la non autosufficienza. Lo svolgimento del servizio presso le loro abitazioni intende poi garantire il più possibile agli anziani la permanenza nel loro contesto di vita”.