Presentato il Bilancio Sociale 2022
Promozione dell’inclusione socio-lavorativa di persone disoccupate e interventi a sostegno della povertà abitativa. Sono due tra le azioni principali che emergono dal Bilancio Sociale 2022 di Caritas Diocesana Vicentina, presentato oggi nella sede di Contra’ Torretti a Vicenza.
Il servizio-segno “Tirocini e lavoro” l’anno scorso ha permesso ad altrettante persone di ottenere 50 contratti di assunzione (contro i 16 del 2021) e ha gestito 70 tirocini (contro i 43 dell’anno precedente). Complessivamente ha incontrato 205 persone, nel 64% dei casi conosciute nel 2022.
Il servizio social housing, che offre ospitalità a persone in temporanea difficoltà abitativa, l’anno scorso ne ha accompagnate 177, segnando un +25% rispetto al 2021. Un bilancio reso possibile grazie all’attivazione di tre nuovi appartamenti di prima autonomia e, soprattutto, ad un accompagnamento che permette alle persone ospitate di trovare casa.
“È un po’ il segno distintivo di tutti i servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina per quel che riguarda il 2022 – spiega il direttore don Enrico Pajarin –. Il numero complessivo delle persone accompagnate, e cioè 3.579 contro le 3.021 del 2021, non sta a significare un aumento in termini assoluti delle povertà. Piuttosto, indica una miglior rete di collaborazione e una maggior efficacia dei nostri servizi-segno che, in meno tempo rispetto al passato, riescono a fornire a chi si trova in difficoltà le opportunità per ritornare in modo più celere alla propria autonomia. Semplificando al massimo il ragionamento: si sono liberati spazi di accoglienza in tempi più brevi, e ciò ha permesso di accompagnare un numero complessivo maggiore di persone. Lo notiamo, ad esempio, anche nel ricovero notturno di Casa San Martino, dove il numero totale di pernottamenti è rimasto pressoché uguale mentre, a fronte dei 38 posti disponibili, il numero delle persone ospitate è aumentato del 30%: anche in questo caso è l’effetto dell’aumentato turn over”.
Se si allarga il campo delle analisi numeriche, si ottiene un ulteriore elemento a supporto della tesi che, fortunatamente, non vi sia stato un significativo aggravamento della povertà: il numero delle persone complessivamente accompagnate da Caritas Diocesana Vicentina, dalle Caritas parrocchiali e dalle Conferenze San Vincenzo nel 2022 è infatti calato. Nel 2022 sono state 15.122, contro le 15.388 del 2021.
“I sussidi economici – continua don Pajarin – sono passati da 950.501 euro a 863.424 euro, i pasti offerti da 62.132 a 58.581, i capi di vestiario da 152.958 a 98.414. L’aumento, in termini assoluti, riguarda invece gli alimenti: ne abbiamo distribuiti 443.430 kg, contro i 347.700 del 2021. Probabilmente è il segnale dell’impennata dell’inflazione e dei costi energetici, che ha reso più difficile, a numerose persone, l’accesso ai beni primari”.
Una sottolineatura va fatta per la povertà educativa. Su questo fronte la rete delle Caritas parrocchiali offre il servizio di sostegno scolastico, che ha registrato un sensibile aumento dei bambini e dei ragazzi partecipanti: 359 contro i 264 del 2021.
Una menzione particolare, inoltre, per il nuovo servizio “Anziani”: avviato a fine 2021, nel 2022 ha sostenuto 12 persone in un percorso formativo per Assistenti Familiari, facilitando così 11 assunzioni di donne disoccupate. Il progetto ha reso possibile incontrare 72 anziani soli e fragili, 42 dei quali hanno beneficiato di un progetto individuale di assistenza domiciliare con il coinvolgimento di alcune tra le donne formate. Altri 30 anziani hanno beneficiato di ascolto ed orientamento ai servizi socio-assistenziali.
Vi è poi l’Area Promozione Mondialità che, sul fronte del sostegno a persone richiedenti protezione internazionale, ha accolto 66 persone contro le 27 del 2021: un aumento dovuto principalmente all’accoglienza di persone in fuga dal conflitto in Ucraina.
Questi sono solo alcuni spunti per interpretare al meglio il Bilancio Sociale di Caritas Diocesana Vicentina, che offre una minuziosa analisi di ogni singolo servizio e che testimonia un altro significativo elemento del 2022: l’aumento del numero di volontari, dovuto all’attenuazione dell’emergenza pandemica, ma anche ad una riscoperta del mettersi al servizio degli altri. I volontari della Caritas Diocesana, delle Caritas Parrocchiali e delle Conferenze San Vincenzo impegnati a favore del prossimo l’anno scorso sono stati 2.603, contro i 2.486 del 2021. Un 5% in più rispetto al periodo in cui la necessità di rispettare le normative anti-Covid aveva causato una diminuzione del numero complessivo di donne e uomini coinvolti.
In particolare, è aumentato di quasi il doppio il numero di giovani volontari impegnati nelle attività dell’area “Giovani, percorsi e stili di vita”. Attività che li accompagna in esperienze di servizio e condivisione, accrescendo il loro senso di responsabilità sociale e di solidarietà: nel 2021 erano 68, nel 2022 sono saliti a 124.
“Il territorio diocesano si conferma fonte di tante donne e uomini di buona volontà, che sono pronti a mettersi a disposizione del prossimo in difficoltà – conclude il direttore –. Dobbiamo ringraziare tutti loro e tutti gli operatori dell’Associazione Diakonia Onlus per l’impegno quotidiano nell’accompagnare le persone lungo strada verso il recupero della loro autonomia. A loro e ai volontari nel 2022 abbiamo dedicato 111 incontri di formazione, cui si aggiungono 29 eventi di sensibilizzazione e formativi aperti al pubblico: in totale hanno vi hanno partecipato 3.006 persone”.
Il Bilancio Sociale 2022 è sfogliabile qui.