La Fondazione Maria Teresa Mioni onlus è, assieme a Fondazione Cariverona e Anap Confartigianato Vicenza, uno dei partner sostenitori del progetto A.S.T.R.I. – “Anziani Sostenuti Territorialmente da Rete Integrata”, avviato dall’Associazione Diakonia onlus (ente gestore dei servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina) allo scopo di far incontrare la richiesta di lavoro da parte di donne disoccupate, appositamente formate attraverso un corso di collaboratrici familiari, e la richiesta di aiuto e vicinanza da parte di anziani soli, in condizione di iniziale decadimento cognitivo e/o comportamentale, ma ancora autosufficienti, segnalati dai Centri di Ascolto e Accompagnamento Caritas delle parrocchie e dai Servizi Sociali di Vicenza e dei Comuni partner.

“La principale finalità della Fondazione è sostenere progetti legati alla terza età – spiega il segretario Ilario Demo –. Quando abbiamo ricevuto la proposta di appoggiare A.S.T.R.I., abbiamo quindi subito accettato, perché l’aiuto a domicilio è molto importante per il mantenimento dell’equilibrio psicofisico di un anziano fragile”.

La Fondazione fu costituita nel marzo del 2007 per volere della prima presidente, ossia la stessa Maria Teresa Mioni. Deceduta nel 2010, indicò come unica erede dei propri beni materiali e immateriali proprio la Fondazione, con l’indicazione di usare gli utili del patrimonio per il sostegno agli anziani di Vicenza e del territorio circostante.

“Lei pensava molto a chi aveva ancora poco da vivere – ricorda il segretario –, per questo chiese che la Fondazione si concentrasse soprattutto su questi temi”.

Finalità che si traducono in numerosi atti concreti, come la fornitura a domicilio di pasti ad una ventina di anziani residenti ad Arcugnano e dintorni o l’acquisto, a favore dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, di attrezzature per eseguire radiografie a domicilio o ancora, sempre a favore del nosocomio vicentino, la fornitura in comodato d’uso di alcuni retinografi.

Ora, appunto, il sostegno al progetto A.S.T.R.I., deliberato dal CdA della Fondazione presieduto dall’avvocato Giuseppe Boschetti. “Le donne che vi stanno partecipando saranno di grande aiuto per gli anziani coinvolti – ha sottolineato il segretario Ilario Demo in occasione della consegna dei diplomi alle partecipanti al termine del corso di formazione –. Per questo le ringraziamo”.

Parte del contributo erogato dalla Fondazione ha consentito di sviluppare anche nuove azioni a completamento delle attività del progetto A.S.T.R.I., ad esempio consentendo l’assunzione di una collaboratrice familiare in più – rispetto alle tre previste da progetto – durante gli ultimi mesi del 2024 e sostenendo brevi esperienze di tirocinio di alcune delle donne formate come collaboratrici familiari ma non assunte a servizio del progetto, che hanno così potuto perfezionare le nozioni acquisite durante il corso e in futuro potranno mettersi a servizio di tanti altri anziani del territorio, in aggiunta a quelli direttamente accompagnati dal progetto.

(Nella foto il segretario della Fondazione Mioni, Ilario Demo, durante la cerimonia di consegna dei diplomi alle donne partecipanti al corso di formazione)